Fra i sintomi irritativi si annoverano la frequenza nell'urinare, la nicturia, cioè un aumentato bisogno durante la notte, l'urgenza minzionale (la necessità impellente di svuotare la vescica) e il bruciore a urinare. Fino a pochi anni fa, quando la malattia era di prevalente appannaggio chirurgico, il 20% degli uomini con più di 50 anni andava incontro ad un intervento di resezione parziale della prostata.
Oggi grazie ai farmaci per la terapia dell'IPB in molti casi è possibile evitare o, almeno, procrastinare l'intervento migliorando la sintomatologia.